I 7 oggetti maledetti che bisognerebbe non toccare
Fin ora abbiamo parlato sempre di luoghi maledetti e di casi irrisolti. Oggi parleremo di 7 oggetti che sarebbe meglio non toccare in quanto maledetti.
Fin ora abbiamo parlato sempre di luoghi maledetti e di casi irrisolti. Oggi parleremo di 7 oggetti che sarebbe meglio non toccare in quanto maledetti.
La Valle d’Aosta per quanto piccola non è esente da luoghi infestati. Abbiamo accolto con piacere la richiesta di un nostro lettore e abbiamo deciso di parlarvi di un castello vicino al villaggio di Vollein.
Il castello di Quart è costruito su una collina dove negli anni ’60 sono stati ritrovati reperti di una necropoli, una delle più antiche testimoniante sulla presenza di umani preistorici nella regione, molto e molto tempo fa. Continua a leggere
A chi non è mai venuto il dubbio di sapere se la propria abitazione sia infestata?
Spesso nelle proprie abitazioni può capitare di sentire rumori s trani e in casi estremi è possibile assistere a fenomeni partico lari : caduta di oggetti, accensione di luci ecc.
La maggior parte degli eventi può essere spiegata in modo razionale, come ad esempio quello di veder ombre con la coda dell’occhio. In questo caso nella maggior parte delle volte questa “apparizione” è d’attribuirsi ad un effetto ottico. Continua a leggere
Vi siete mai chiesti quali potessero essere le case più infestate d’Italia, dove la presenza paranormale si fa sentire davvero in modo forte?
Gran parte delle case che leggerete qui sotto le abbiamo trattate in maniera separata e troverete un collegamento alla storia approfondite.
Fantasmi… la storia è stata piena di avvistamenti di entità evanescenti, non materiali. Il primo avvistamento di fantasma, documentato, risale al 1241.
Il fantasma di Tommas Backet, il quale venne ucciso 71 anni prima.
Cosa è un fantasma? Questa parola indica una specifica entità non presente sul piano reale, una specie di ologramma, un qualcosa parallelo al nostro mondo. Molte persone partono dal presupposto che i fantasmi non esistano. Fin quando questo non sarà dimostrato non si potrà mai dire che i fantasmi non esistono, ne tanto meno che esistano. Tantissime cose nell’antichità si rivelavano fantascienza, impossibili, eppure a distanza di anni, secoli la scienza è riuscita a spiegare e a definire veri certi argomenti. Continua a leggere
Vicino Voltri, è possibile trovare una famosa locanda denominata
“Ca’ de Anime”.
È un antica locanda, ormai dismessa, famosa per uno dei più grandi misteri di queste zone. Sorta alla metà del 700 per opera di una famiglia brigante, essa fu luogo di grandi furti e di omicidi.
Anche in Italia ci sono molti luoghi infestati. Oggi parleremo del mistero di Villa Clara.
Questa casa, chiamata anche Villa Malvasia, è caratterizzata dalla presenza di una bambina, che piange chiedendo pietà ed aiuto. La casa per ogni persona è luogo dove si racchiudono tutti gli affetti e spesso tutti gli orrori. Tutta l’Italia ha case infestate, questo dovuto anche alla sua storia, non proprio pacifica, caratterizzata da guerre ed orrori. Come già detto, oggi parleremo di Villa Clara, un posto disabitato nelle vicinanze di Bologna.
Ancora una volta, il New Jersey, precisamente Atco, è noto per la presenza di un fantasma.
Il fantasma di Atco è un bambino, il quale ucciso mentre inseguiva la sua palla finita in strada durante la notte di Natale, sulla Burnt Mill. Il suo assassino non è mai stato trovato dato che scappò.
John Bell, un contadino del North Carolina, con la moglie e i figli si stabilirono nel nord della contea di Robertson Tennessee nel 1804.
OLa loro azienda agricola era composta da 320 ettari di ricchi terreni disposti lungo il Fiume Rosso. Vissero una vita abbastanza tranquilla per i primi 13 anni. Furono membri della chiesa di Red River, dove John divenne diacono. La famiglia con il tempo aumentò diventando abbastanza prospera.
Il Ponte Overtoun è un ponte situato vicino Milton, in Scozia.
E’ stato costruito nel 1859 ed è diventato famoso per il numero di casi inspiegabili in cui molti cani si sono suicidati buttandosi giù da esso. Gli incidenti sono stati registrati intorno al 1950 e 1960, quando si è notato che i cani – come i Collie – si sarebbero improvvisamente e inaspettatamente buttati giù dal ponte cadendo, da circa cinquanta piedi verso la morte. In alcuni casi, tuttavia, i cani si sarebbero salvati, e nuovamente buttati una volta recuperate le forze.